Sei il mio passato
Bastardo nemico
Piango oggi tutto il veleno
Dai tuoi serpenti iniettato.
Sei una macchina accartocciata..
Sei una follia dietro l’altra..
Sei una canzone maledetta..
Sei il buio e la nube
La roulette russa che sparava scarica
Pallottole di adrenalina e cianuro.
Sei il nero e il non-essere
L’Incongruo e l’apparire
Un La stonato e una sfibrata liana.
Sipario doloroso che muto rischiava di calare
Urlando rabbia in apnea
Scoppiando in bolle d’aria nell’abisso d’un insulso bacio.
Ti uccido
Ti rinnego
Non ti dimentico.
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