Hong Kong 17/V/2012

香港 2012年517

“Chorando se foi quem um dia só me fez chorar

Chorando se foi quem um dia só me fez chorar

Chorando estará, ao lembrar de um amor
Que um dia não soube cuidar
Chorando estará, ao lembrar de um amor
Que um dia não soube cuidar”

Lambada. Scivola sinuosa tra le pieghe delle lenzuola alle 7.45 questa melodia d’altri tempi che come suoneria mi sveglia dal sonno profondo.

L’infusione del tè questa mattina ha un forte odore di Osmanthus, gettandomi alla memoria il dolce ricordo del Fiume Li e delle magiche montagne di Guilin.

È come un rituale osservare le montagne boscose davanti al mio balcone e poco più ad ovest il brulichio della città, le strade congestionate e folli clacson; mi da un senso di pace straiarmi sul divano assaporando il tè sotto i raggi di un ancor pigro sole.

Ho asportato dalla vicina Hong Kong diversi articoli: Un samsung Galaxy II, cosmetici e diverse magliette di Zara e Armani Express da Causeway bay e Kowloon (ogni tanto adoro sperperare il mio stipendio…lo ammetto).

Sono stati due weekend insonni nella grande mela dell’oriente:

Era da molto che volevo visitare il famoso Tian Tan Buddha 天壇大佛, enorme statua di bronzo di 34 metri e 260 tonnellate che regna sovrana nell’isola di Lantau. Non mi ha scoraggiato due ore di kilometrica fila di persone attendendo la teleferica, anzi è stato estremamente interessante origliare ogni linguaggio, spiare ogni tratto del viso, scoprendo e deducendo origine e nazionalità. Il tempo non prometteva sole ma il percorso in cabinovia, sospeso a 400 metri sopra le montagne verdi irreali dell’isola e la “passeggiata” in volo nella coltre di nebbia fitta è stata un’esperienza tanto unica quanto da brividi.

Non è come la lontana Hollywood però la Stars Avenue 星光大道 di Victoria Bay ha un suo fascino e la statua di Bruce Lee nella terra di mezzo noto come 李小龙, Lǐ Xiǎolóng ne incarna tutta la sua magia.

Sono stato ad una festa per l’inaugurazione della nuova Audi nel Convention and Exhibition Centre di Hong Kong con la mia ex collega, ora carissima amica Mary e suo marito. Un edificio dalla struttura affascinante e misteriosa che all’interno nasconde ampie stanze dedicate a feste, shows, concerti ed eventi… champagne, prosecco e vodka a volontà… “tapas” raffinate e dai gusti delicati accompagnate da vassoi di brownies, frutta, noci e brie. Terminato l’ultimo flash da Wan Chai a Sheung Wan per raggiungere il mio amico Venezuelano Raul e tuffarci assieme nella movida più sfrenata di Soho.

Gustare dell’ottimo cibo Marocchino in lieta compagnia, vagare dopo il frastuono di una discoteca per le vie di Hong Kong, attendere l’alba nel molo vedere come lentamente la città ricomincia a respirare mi ha ispirato molti versi.

È di notte quando le persone si rintanano nelle minuscole dimore e gli scarafaggi popolano le strade secondarie godendo del tepore umido della notte.

Non è mai troppo tardi: La mia prima volta a Disneyland è stata a 25 anni!

Avevamo un aggancio importantissimo nel parco di divertimenti di Hong Kong: Il principe della Bella Addormentata, amico di vecchia data di Raul. Non solo ci ha lasciati entrare senza pagare ma ci ha scortato nelle attrazione più divertenti e negli spettacoli più suggestivi. Vedere osservare con Manuel (nuovo amico spagnolo) e Raul la sfilata dei carri della Disney mi ha catapultato indietro nel tempo, fremendo come un bambino vedendo dal vivo “Semola”,”Simba”,”Mago merlino”,”Balu”, “Aladdin”,”il genio”,”Paperino”etc.. Tra le varie attrazioni menziono la montagna russa interna: il tema è lo spazio e le sue avventure… veloci avventure e molto suggestive perchè il buio denso era punteggiato di luci improvvise che creavano effetti mozzafiato.

Ho scoperto come giungere Hong Kong dal 深圳弯口岸,scivolando sul grande ponte di sutura tra le due metropoli tangente all’affascinante zona portuale-industriale e alle numerose chiatte di bambù per la pesca in altomare.

Una notizia straordinaria a me pervenuta due settimane orsono che mi porterà per la terza volta in una settimana ad attraversare la frontiera cinese: Da domani, venerdì 18 il volo QR812 direttamente da Doha porterà i miei genitori qui a Shenzhen! 🙂

Anche se purtroppo per pochi giorni, spero che questa Cina ancora poco conosciuta e compresa possa toccare il loro cuore come lo ha fatto da tempo con me.

欢迎我的家人!!!Un benvenuto alla mia famiglia!!!

Un saluto e alla prossima 😉


1 Risposta to “Alla scoperta del Porto Profumato: Hong Kong 香港 Parte II 欢迎我的家人!”



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