Genuflessi pensieri
Radunano le schegge d’uno sguardo.
“Non voglio più leggere,
Non ora”
Forse un cancro che della mano
S’impossessò qualche foglia addietro
Come coda di lucertola
Recisa.
Lo sento dentro ringhiare
Ad ogni piroetta del calamo,
Ad ogni suo strisciare
S’eccita ed un poco muore.

Come la fiamma e lo spiffero,
un danza atavica asservita alla disfatta:
Basta un vuoto d’aria e la fiamma ridiventa buio.

Accartoccio fogli umidi d’amore e follia.

Tempesta in gocce
Con l’aggiunta d’un petalo di girasole
Precocemente strappato.

Il freddo del marmo sulla nuda schiena-
Laschi movimenti
Impercettibili contrazioni.

La candela s’è spenta, il vento ha spirato.

È nuovamente notte
E io ho bisogno di te.


0 Risposte to “È nuovamente notte”



  1. Lascia un commento

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...




Flag Counter

World visitors

Map

Translate

My latest book: click and get it now

Enter your email address to follow this blog and receive notifications of new posts by email.

Unisciti a 561 altri iscritti

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: